ORTA NOVA, 29/06/2018 – Proprio nella difficoltà e nell’emergenza è necessario piantare i semi di un futuro migliore. Con questa convinzione di fondo la Misericordia di Orta Nova ha proposto la seconda giornata di “Io non mi rifiuto”, l’iniziativa ambientalista volta all’educazione delle nuove generazioni sulle buone pratiche civiche. All’interno della Piazza dei Caduti di Orta Nova (Piazza Sant’Antonio – Corso Umberto I) la confraternita ha accolto i ragazzi dei GREST delle parrocchie locali (BVM di Lourdes, BVM dell’Addolorata, SS. Crocifisso e BVM dell’Altomare) per svolgere dei workshop educativi sul tema del corretto riciclo e della salvaguardia dell’ambiente.

Nonostante le ben note difficoltà che riguardano il ritiro e lo smaltimento dei rifiuti è stata una bella giornata di festa, durante la quale gli oltre 70 bambini, accompagnati da educatori delle parrocchie e volontari della Misericordia, hanno appreso giocando. Una volta giunti sul posto, i “cittadini di domani” hanno ascoltato Domenico Sgaramella, presidente delle Guardie Ambientali di Orta Nova, il quale ha spiegato il concetto di biodegradabilità, i tempi con i quali la natura smaltisce le varie tipologie di rifiuto e ha mostrato come si differenzia correttamente la spazzatura. Le parrocchie hanno gareggiato tra di loro per contendersi lo scettro di “Grest più riciclone”.

“Sebbene il momento possa sembrare inopportuno – spiega il Governatore, Peppino Lopopolo – abbiamo fortemente voluto riproporre questa iniziativa perché riteniamo che adesso sia necessario porre le basi per una società migliore, partendo dai ragazzi. Ringraziamo tutte le parrocchie e le associazioni locali che ci stanno affiancano in questo progetto, perché anche loro hanno compreso l’importanza di educare i piccoli al rispetto reciproco e dell’ambiente”.

Alla seconda giornata di “Io non mi rifiuto” hanno preso parte anche i volontari del Movimento Cittadino di Ordona – Archeoclub i quali si sono distinti per lo spirito di abnegazione con il quale stanno facendo fronte all’emergenza rifiuti presente anche sul loro territorio di appartenenza. Questa associazione nacque in occasione della scoperta dello sversamento illecito di rifiuti in quel di Ordona e da allora si prodiga per dare un messaggio di positività e diffondere un maggior senso di appartenenza tra i cittadini.

“Cari ragazzi e ragazze – ha affermato Annalisa Di Corato, presidente del MCO, rivolgendosi ai presenti – voi siete il futuro di questa terra e se vi comportate bene riceverete soltanto bene da tutto ciò che vi circonda. Rispettare l’ambiente vuol dire innanzitutto rispettare sé stessi e il luogo dove, comunque vada, resteranno le nostre radici. Non delegate ma rimboccatevi le maniche e costruite un mondo migliore con i vostri gesti e il vostro comportamento responsabile”.

Grazie al forno “Caricone” i ragazzi hanno sperimentato un metodo per cucinare la pizza senza sprecare risorse energetiche. Durante la giornata sono stati costruiti dei forni di cartone e stagnola che hanno cotto l’impasto semplicemente grazie al calore dei raggi del sole. Dopo è partita la pulizia dell’area dove erano presenti tanti rifiuti nelle aiuole e vicino alle sedute. La Misericordia, al termine dell’iniziativa, ha proclamato “vincitori” tutti e quattro i Grest presenti, in un ex aequo che è stato un bel messaggio di aggregazione e solidarietà. Da domani i volontari faranno recapitare dei gelati a tutti i ragazzi che hanno partecipato come premio per il loro meritorio operato. La prossima giornata è prevista per la fine di luglio con un programma che verrà svelato in seguito e che coinvolgerà altri ragazzi ed altre realtà associative del territorio. “Nella speranza – conclude il Governatore, Peppino Lopopolo – di costruire, mattone dopo mattone, un mondo leggermente migliore di quello a cui colpevolmente ci siamo abituati”.

Comunicato Stampa Misericordia Orta Nova

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